
Semipermanente: come metterlo, costo e durata

Qual’è la differenza tra estetista e onicotecnica?
Come diventare un’onicotecnica?
Eccellere nel mondo dell’estetica delle unghie non riguarda solo la creazione di splendide opere d’arte, ma può anche rappresentare un’opportunità affascinante e redditizia nel settore B2B. Se sei un imprenditore ambizioso che desidera intraprendere un percorso di successo come onicotecnica, sei nel posto giusto.
Cosa deve saper fare un’onicotecnica
Fare l’onicotecnica non significa solo avere le capacità tecniche per stendere lo smalto, ma saper esprimere al massimo la propria mission di prendersi cura della bellezza e della salute delle unghie: questa è una professione ricca di sfaccettature e che richiede dedizione e continuo aggiornamento.
Dal punto di vista pratico, l’onicotecnica è una figura tecnica che si occupa di ricostruire le unghie, mantenendone la forma e l’aspetto estetico naturale attraverso strumenti e trattamenti specifici. In questo senso bisogna distinguere da subito le competenze e il percorso professionale che porta una persona a diventare onicotecnica rispetto a chi ha un diploma come estetista: sebbene queste due figure vengano spesso confuse e usate in maniera intercambiabile, è l’onicotecnico il vero esperto delle unghie.
Essere una onicotecnica richiede una combinazione di competenze tecniche e artistiche. La cura delle unghie è il fondamento di questa professione. Dall’igiene alla rimozione delicata della cuticola, le onicotecniche devono garantire la salute delle unghie dei loro clienti. Ma non è tutto qui: la vera magia si manifesta quando si tratta di creare stili e design unici. Come un’artista che usa la tavolozza per dipingere un quadro, la onicotecnica utilizza smalti, gel, polveri acriliche e accessori per creare look personalizzati che riflettano la personalità di ogni cliente.
Inoltre l’onicotecnica deve sviluppare alcune competenze relazionali essenziali che le permettono di entrare in empatia con il cliente per capire al meglio le sue necessità e gli obiettivi estetici che vuole raggiungere. Al tempo stesso, l’abilità di comunicare in maniera efficace è cruciale perché un rapporto diretto con il cliente permette di indicare la soluzione più adatta al suo tipo di unghia.
Inoltre, come accade in tanti altri settori, non basta completare un percorso di formazione per diventare onicotecnici qualificati: l’aggiornamento sui trend del momento, sulle tecniche più utilizzate, sugli strumenti che agevolan#624E5Ao il proprio lavoro è parte integrante della professione. Questo vale soprattutto per chi ha un’attività propria e deve rimanere sulla cresta dell’onda, proponendo trattamenti al passo con i tempi.
Infine non dimenticare che l’onicotecnica è spesso anche imprenditrice e, al di là delle competenze tecniche e relazionali, deve anche saper fare impresa capendo come inserirsi in un mercato sempre più competitivo nel quale bisogna differenziarsi al massimo per poter emergere.
Corso di onicotecnica: quanto dura
Quando si intraprende un percorso di formazione per diventare onicotecnica bisogna mettere in conto una parte di formazione teorica e una pratica. La durata dei corsi può variare in maniera significativa in base all’offerta formativa scelta.
I corsi di onicotecnica solitamente offrono un’ampia gamma di moduli di apprendimento che coprono le competenze di base e avanzate nel campo della cura e dello stile delle unghie. Durante il corso, gli studenti imparano le tecniche di manicure, la cura delle cuticole, la preparazione delle unghie, l’applicazione di smalti, gel e acrilico, la nail art e molto altro ancora. Inoltre, i corsi possono includere anche formazione pratica su modelli o manichini, oltre a stage presso centri estetici o saloni di bellezza.
La durata del corso può variare da alcune settimane a diversi mesi, a seconda dell’intensità delle lezioni e delle ore di pratica richieste. Alcuni percorsi possono essere organizzati su base intensiva, con lezioni giornaliere o settimanali che si estendono per diverse ore al giorno, mentre altri possono essere strutturati su base part-time, con lezioni serali o durante i fine settimana per adattarsi agli impegni degli studenti.
È importante sottolineare che il percorso di formazione non si conclude con la fine del corso. Come in qualsiasi professione, l’apprendimento e lo sviluppo delle competenze continuano anche dopo aver completato la formazione iniziale. Per rimanere aggiornati sulle ultime tendenze e tecnologie nel settore dell’onicotecnica, è consigliabile partecipare a workshop, corsi di aggiornamento e seguire le risorse online disponibili.
A prescindere dalla durata del corso singolo, assicurati che il corso che hai scelto ti permetta di ricevere un attestato abilitante all’esercizio della professione in maniera completa.
Quanto costa diventare onicotecnica
Quanto costa realizzare il sogno di diventare onicotecnica? Nel budget bisogna considerare una molteplicità di fattori, tra cui:
- corso di formazione, il cui costo può variare in base alla scuola scelta, alla durata del corso e alla qualità dell’istruzione offerta. È importante considerare che un corso di formazione di qualità può richiedere un investimento significativo, ma offre una base solida per la tua futura carriera. Valuta attentamente le opzioni disponibili, confrontando i programmi offerti, le competenze dei docenti e le recensioni degli ex studenti per prendere la decisione migliore;
- materiale e attrezzature, che può includere lime per unghie, spingi-cuticole, pennelli, smalti, gel, acrilici, lampade UV/LED, e altri strumenti specifici per l’applicazione e la cura delle unghie. Il costo di queste forniture dipende dalla qualità dei prodotti scelti e dalla gamma di servizi che intendi offrire ai tuoi clienti. È consigliabile acquistare prodotti di qualità per garantire un risultato eccellente e la soddisfazione dei clienti a lungo termine;
- certificazioni e associazioni, che possono comportare un vantaggio significativo per la tua carriera. Alcuni enti certificatori richiedono il pagamento di una tassa per l’esame di certificazione. Inoltre, potresti considerare l’adesione a associazioni professionali, che offrono benefici come aggiornamenti sul settore, opportunità di networking e supporto professionale;
In linea generale questi costi vengono sostenuti una tantum. Tuttavia, anche chi è già onicotecnica può decidere di partecipare ad un corso con un livello avanzato, acquistare nuove strumentazioni per il proprio salone e aderire a nuove associazioni anche quando la propria attività è già avviata.
Analogamente anche l’investimento in prodotti di qualità che permettono di agevolare e velocizzare il lavoro dell’onicotecnica sono essenziali non solo per rimanere competitivi sul mercato, ma poter anche soddisfare i clienti, da sempre attenti a questi aspetti.