Come prendersi cura delle unghie in gravidanza
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Per un’onicotecnica professionista è di cruciale importanza saper consigliare alle proprie clienti in dolce attesa le opzioni più sicure da scegliere per prendersi cura delle loro unghie. Conoscere quali sono i pro e i contro dell’applicazione di semipermanente e gel unghie in gravidanza e quali precauzioni prendere per prendersi cura del benessere della futura mamma, sono elementi imprescindibili per fornire un servizio curato ed attento.
In questa fase delicata della vita della propria cliente, è indispensabile saper lavorare con professionalità e accortezza. Scopriamo quali sono i prodotti da utilizzare e da evitare, gli accorgimenti da adottare e gli elementi a cui prestare particolare attenzione per offrire un trattamento unghie di qualità alle donne in dolce attesa.
Smalto
L’applicazione dello smalto semipermanente è una scelta estremamente popolare tra le donne che desiderano avere unghie curate a lungo. A differenza di quanto si possa pensare questi trattamenti possono essere eseguiti anche sulle donne in dolce attesa, a condizione che vengano presi alcuni accorgimenti.
Il primo elemento al quale porre attenzione sono gli ingredienti contenuti nei prodotti: molti smalti semipermanenti, infatti, contengono sostanze chimiche potenzialmente dannose come la formaldeide, il toluene ed i ftalati.
Proponi alle tue clienti in gravidanza di optare per smalti semipermanenti etichettati come “3-free” o “5-free” per minimizzare il rischio di esposizione e di inalazione di sostanze nocive. Questi smalti, infatti, certificano l’assenza di:
- canfora, una sostanza cerosa e dall’odore intenso, non è espressamente vietata nella cosmesi ma è limitata a comporre al massimo l’11% di un prodotto;
- toluene, un liquido volatile inodore utilizzato come solvente;
- dibutilftalato, uno ftalato che, se assorbito in grandi quantità dell’organismo, è legato ad un aumento dei rischi di abortività e di parti pretermine;
- resina di formaldeide e formaldeide, sostanze chimiche dall’odore pungente che possono influenzare negativamente lo sviluppo degli organi nella fase embrio-fetale.
Oltre ad utilizzare smalti naturali privi di sostanze tossiche, è importante garantire la corretta ventilazione dell’ambiente durante l’applicazione, in modo da ridurre l’inalazione accidentale di sostanze volatili nocive. Informa sempre le tue clienti in gravidanza di queste precauzioni e offri loro alternative sicure per la manicure.
Infine, abbi cura di ricordare alla clientela che è preferibile evitare di avere lo smalto quando si è prossimi al parto, in quanto il prodotto potrebbe interferire con il funzionamento del saturimetro e del pulsiossimetro, dispositivi utilizzati per monitorare lo stato di salute della futura mamma e del bambino.
Gel unghie
Un’altra opzione popolare per una manicure curata e duratura è l’uso del gel unghie. La ricostruzione col gel consente non solo di avere le mani in ordine, ma anche di porre rimedio a piccoli traumi che hanno coinvolto questa parte così delicata del corpo.
La ricostruzione unghie in gel non ha particolari controindicazioni nelle donne in gravidanza. Tuttavia, è consigliabile rimuovere il gel durante l’ultimo periodo di gestazione poiché:
- le unghie, come le labbra, fungono da indicatori dello stato di salute della futura madre;
- strati di gel troppo spessi potrebbero interferire con il funzionamento di dispositivi medici per il controllo dell’andamento della gestazione e del parto.
La principale controindicazione all’applicazione del gel sulle unghie di una cliente in gravidanza consiste nel forte odore emanato dai prodotti utilizzati. Molte donne incinte, infatti, soffrono di una marcata ipersensitività agli odori che potrebbe provocare una sensazione di nausea e malessere durante l’applicazione del gel unghie in gravidanza.
Per prevenire questo disagio, assicurati di eseguire la manicure in un luogo areato, in modo da disperdere quanto più possibile l’odore delle sostanze chimiche utilizzate. Inoltre, se necessario, offri alla tua cliente la possibilità di utilizzare una mascherina chirurgica per schermare ancora di più l’odore e abbi cura di proteggerla quanto più possibile dall’esposizione ai raggi UV delle lampade.
Infine, assicurati di utilizzare prodotti sicuri e privi di sostanze nocive come LACTUBE™, un sistema professionale per il trattamento delle unghie 10 free, come Toluene, DBP, Formaldeide, Canfora, Xilene, MEK , TPP, Metalli pesanti, Ethyl Tosylamide, acidi.
Per la cliente, il gel polish LACTUBE™ è una garanzia di igiene: a differenza degli smalti tradizionali, il pratico erogatore impedisce il contatto con le impurità delle unghie ed il loro trasferimento nel prodotto. Il rilascio graduale del prodotto direttamente dalle setole intercambiabili, impedisce il diffondersi di contaminazioni, azzerando il rischio di infezioni particolarmente rischiose per le clienti in gravidanza.
Inoltre, la forma a tubetto di LACTUBE™ permette al professionista di procedere con un’applicazione veloce e precisa del gel unghie in gravidanza e, se richiesto, di sbizzarrirsi con la nail art. Se la cliente desidera ritoccare lo smalto in autonomia nella fase di ricrescita, al termine del trattamento suggerisci UNIKO™, un dispositivo “ALL-IN-ONE” che permette di tenere le unghie sempre in ordine grazie alla presenza di gel polish, lima e lampada UV in un device compatto. A breve disponibile.
Le onicotecniche professioniste hanno la responsabilità di fornire informazioni accurate e consigliare trattamenti sicuri per le loro clienti in gravidanza, al fine di preservare la salute e la bellezza delle unghie senza compromettere il benessere della futura mamma e del suo bambino. A questo proposito, saper applicare in modo sicuro lo smalto ed il gel unghie in gravidanza è di cruciale importanza.