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07/09/2023Contenuto Riservato
21/10/2023Glitter negli smalti, vietati?
Nel 1934 un operaio di origine tedesca, Henry Ruschmann, utilizzando un macchinario per tagliare i rifiuti in pezzi molto piccoli inventò, senza volerlo, i tanto amati e apprezzati glitter. Dal New Jersey queste piccole scaglie hanno fatto il giro del mondo, venendo utilizzate nel commercio di qualsiasi cosa.
l’Unione europea ha stabilito, con il Regolamento Reach, un divieto progressivo a partire dal 17 ottobre 2023 della messa in commercio di questo materiale. La restrizione è relativa all’uso di microparticelle di polimeri sintetici intenzionalmente aggiunte come ingredienti in svariati tipi di prodotti, tra cui anche i prodotti cosmetici. Questa restrizione vale anche per gli smalti? Lasciamo che a rispondere sia proprio l’articolo che illustra la nuova normativa del Reg. 2023/2055 riguardante le microparticelle di polimeri sintetici nei prodotti cosmetici.
Nuova Normativa Europea per le Microparticelle di Polimeri Sintetici nei Cosmetici
Il 25 settembre 2023, l’Unione Europea ha pubblicato il Regolamento 2023/2055, una significativa modifica all’allegato XVII del regolamento (CE) n. 1907/2006, noto come REACH. Questa nuova normativa riguarda l’utilizzo di microparticelle di polimeri sintetici in una vasta gamma di prodotti, compresi i cosmetici. Ecco una panoramica delle principali disposizioni del Regolamento:
- Definizione di Microparticelle di Polimeri Sintetici
Il Regolamento definisce le microparticelle di polimeri sintetici come particelle con dimensioni specifiche:
– 0,1 μm per una qualsiasi dimensione, per le particelle aventi tutte le altre dimensioni al massimo pari a 5 mm.
– 0,3 μm di lunghezza, per le particelle aventi una lunghezza al massimo pari a 15 mm e un rapporto lunghezza/diametro superiore a 3 (per particelle simili a fibre).
2. Data di Entrata in Vigore
La normativa entrerà in vigore il 17 ottobre 2023. A partire da questa data, sarà vietato immettere sul mercato microparticelle di polimeri sintetici, sia come sostanze singole che come componenti di miscele (con una concentrazione pari o superiore allo 0,01% in peso), se queste particelle sono utilizzate per conferire una caratteristica specifica desiderata al prodotto cosmetico.
3. Esenzioni
Tuttavia, ci sono alcune esenzioni previste:
– Polimeri formatisi naturalmente, senza modifiche chimiche.
– Polimeri degradabili, dimostrabili conformemente all’appendice 15 del regolamento.
– Polimeri solubili a oltre 2 g/l, dimostrabili conformemente all’appendice 16 del regolamento.
– Polimeri che non contengono atomi di carbonio nella loro struttura chimica.
4. Esenzioni per Applicazioni Specifiche
Esistono esenzioni anche per alcune applicazioni specifiche:
– Microparticelle di polimeri sintetici utilizzate per motivi tecnici, in conformità alle istruzioni per l’uso, al fine di evitare il rilascio nell’ambiente.
– Microparticelle di polimeri sintetici le cui proprietà fisiche cambiano permanentemente durante l’uso previsto, in modo che il polimero non rientri più nell’ambito di applicazione della norma.
– Microparticelle di polimeri sintetici incorporate permanentemente in una matrice solida durante l’uso previsto.
5. Scadenze Specifiche per i Prodotti Cosmetici
Per i prodotti cosmetici interessati da questa normativa, sono previste diverse scadenze di applicazione:
– A partire dal 17 ottobre 2029, per le microparticelle di polimeri sintetici utilizzate nell’incapsulamento di fragranze.
– A partire dal 17 ottobre 2027, per i “prodotti da sciacquare” come definiti dal Regolamento 2023/2055.
– A partire dal 17 ottobre 2035, per i prodotti per le labbra, prodotti per le unghie e prodotti per il trucco.
– A partire dal 17 ottobre 2029, per i prodotti da non sciacquare.
In sintesi, questa nuova normativa rappresenta un importante passo verso la regolamentazione dell’uso di microparticelle di polimeri sintetici nei prodotti cosmetici, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e proteggere la salute dei consumatori.
Per ulteriori dettagli e informazioni, è possibile consultare il link ufficiale di Cosmetics Europe: Cosmetics Europe – Commenti sulla restrizione delle microparticelle di polimeri https://cosmeticseurope.eu/cosmetics-europe-comments-microplastics-restriction.
Deroga per gli smalti, al 2035
Come si evince dalla lettura del regolamento, gli smalti UV potrebbero rientrare in tale categoria ma con deroga al 17 ottobre 2035. Va inoltre sottolineato che nei prodotti UV i glitter non vengono dispersi nell’ambiente, in quanto inglobati nel prodotto destinato alla polimerizzazione. L’impegno della nostra azienda resta comunque quello di sostituire, nel più breve tempo, tali micropolimeri con sostanze biodegradabili, nel pieno rispetto della salute del pianeta. La ricerca per un mondo sempre più sostenibile non si ferma mai.